
MIRELLA VIOLI AQUILA BIANCO-CELESTE D'APROMONTE
di Mimmo Musolino
Marcella Violi: l'Aquila bianco-celeste dell'Aspromonte, dal "nido "di Staiti a Roma capitale, e la speranza di far rivivere lo sport a Locri . L'amara ed indescrivibile vicenda dello Sporting Locri calcio a 5 femminile ha suscitato scalpore in tutto il mondo sportivo e civile e non solo in Italia. Ancora non si era mai verificato che una società sportiva fosse costretta a chiudere la sua attività per minacce espletate in diverse circostanze e forme abbastanza gravi e reiterate. Ironia del destino la prossima partita, esattamente domenica 10 gennaio, al campo sportivo di Locri era attesa la squadra capitolina della Lazio, Campione d'Italia e vincitrice della coppa Italia e della supercoppa italiana ed una delle più forti formazioni di calcio a 5 femminile che calcano i terreni di gioco in tutta Europa in questo momento. Ma questo particolare non sarebbe una eccezionale notizia se nella squadra della Lazio una delle più forti giocatrici non fosse la "centrale" Marcella Violi, l'Aquila laziale che arriva dalle alture dell'Aspromonte e precisamente dal "nido" di Staiti, la più piccola comunità del Parco Nazionale dell'Aspromonte, dopo una militanza nella Pro-Reggina e con la conquista, anche con la squadra amaranto, del suo primo tricolore di Campione d' Italia. Adesso Marcella prosegue gli allenamenti a Roma ma nei prossimi giorni è attesa con grande entusiasmo a Staiti dal padre Mimmo, funzionario comunale , che gli ha dedicato tutto il suo amorevole impegno e dedizione accompagnandola quasi quotidianamente a Reggio Cal, fin da quando Marcella aveva 10 anni, dalla Mamma Antonella e dai cari fratelli Giuseppe ed Emanuele, in quanto il legame di Marcella con la sua terra di origine non solo non è stato dimenticato ma si è sicuramente rafforzato. Marcella, tramite il padre Mimmo, ha espresso tutta la sua amarezza per la vicenda della colleghe calciatrici locresi e per i dirigenti dello Sporting Locri ed ha espresso il grande desiderio, come regalo per l'anno nuovo, di poter disputare la partita di campionato a Locri, regolarmente il 10 gennaio, e che nel frattempo tutta questa amara ed incredibile vicenda possa trovare una giusta soluzione con il ritorno dello Sporting Locri all' attività agonistica e come ha dichiarato il presidente della Lazio, Valerio Piersigilli di poter trovare un clima di sicurezza e serenità e se questo mancasse ha proposto di sospendere il campionato affinchè lo sport, tutto lo sport, non dimentichi ... " Ed in seguito , come pubblicamente e solennemente promesso dal presidente della Federazione Italiana Calcio, Carlo Tavecchio, possa, al più presto, ritornare a giocare proprio a Locri con la maglia della Nazionale Italiana di calcio a 5 (altro grandissimo e prestigioso traguardo raggiunto in breve tempo) della quale la "centrale" Marcella è fondamentale punto di forza .
Melito P.S.